Circa 900.000 dollari in criptovalute sono stati sottratti da uno dei wallet virtuali gestiti da Mark Cuban, il miliardario investitore e proprietario della squadra di basket dei Dallas Mavericks.
Wazz, un investigatore indipendente nel campo delle blockchain, è stato il primo a scoprire questo furto il 15 settembre, intorno alle 20:00 UTC.
La scoperta è stata fatta dopo che Wazz ha notato un comportamento insolito in uno dei wallet associati a Mark Cuban, che quest’ultimo non aveva utilizzato da circa cinque mesi.
Lmao, did Mark Cuban's wallet just get drained?
— Wazz (@WazzCrypto) September 15, 2023
Wallet inactive for 160 days and all assets just moved pic.twitter.com/vWnMZFyHB5
La cronologia delle transazioni di Etherscan ha rivelato che il portafoglio ha prelevato rapidamente più asset, tra cui USD Coin [USDC] , Tether [USDT] e Lido Staked Ether [stETH] , il tutto in un periodo di tempo di circa 10 minuti.
La situazione si è ulteriormente complicata quando è emerso che erano stati prelevati altri 2 milioni di dollari in USDC da uno dei wallet di Mark Cuban, che erano stati trasferiti su un portafoglio separato. Questo movimento ha inizialmente innescato sospetti riguardo alla possibilità che Cuban stesse riorganizzando la sua posizione finanziaria.
Aggiungendo complessità alla situazione, ha anche ritirato altri 2 milioni di dollari in USDC e li ha trasferiti su un portafoglio diverso. Inizialmente, ciò suscitò il sospetto che Cuban potesse aver rimescolato i suoi beni.
Sebbene Mark Cuban abbia recentemente adottato un profilo più discreto, è indiscutibile il suo passato di attiva partecipazione nell’ambito delle criptovalute.
La squadra di basket di cui è proprietario, i Dallas Mavericks, ha accettato pagamenti in criptovalute da tempo, dimostrando il suo interesse e coinvolgimento nel settore.
Inoltre, Cuban ha sostenuto pubblicamente diversi token e monete digitali nel passato, con un particolare focus su Dogecoin. Tuttavia, la sua esperienza nel mondo delle criptovalute non è stata priva di contrattempi.
Ha investito in imprese cripto, tra cui Titan, e ha anche fornito liquidità per questa, ma si è verificato un crollo repentino di Titan in seguito a uno dei più significativi episodi di fuga delle risorse (“bank run”) che il settore degli stablecoin algoritmici abbia mai visto negli ultimi anni.
Questo episodio ha dimostrato che, anche per un investitore esperto come Mark Cuban, il mondo delle criptovalute, se preso con leggerezza, può essere estremamente punitivo.
Source: criptovaluta.it, ambcrypto.com
Grazie per aver letto il nostro Articolo!
Clicca sull' icona per tornare alla home page